Campagne

La young european swiss | yes conduce ripetutamente campagne e azioni relative a elezioni e votazioni. L’obiettivo di questo impegno è sensibilizzare e informare gli elettori e quindi aprire la strada all’apertura all’Europa. La yes si batte attivamente contro iniziative e referendum che mettono in pericolo le relazioni della Svizzera con l’Unione Europea. Stabilisce inoltre le proprie priorità e promuove quindi la consapevolezza e l’informazione della popolazione svizzera sui vantaggi dell’adesione della Svizzera all’UE.

Le campagne della yes vanno dalle azioni per strada, nelle stazioni ferroviarie e nelle università ad eventi come discussioni di panel ed eventi informativi. A tal fine, la yes è attiva sui social media (Facebook, Twitter, Instagram) e fornisce informazioni lì e tramite newsletter sullo stato di avanzamento delle campagne.
 

Azioni ricorrenti

Giorno europeo 9 maggio

Il 9 maggio è il giorno della storica dichiarazione di Schuman: il ministro degli Esteri francese Robert Schuman ha presentato la sua visione della nuova cooperazione europea a Parigi. Da allora, il 9 maggio è stato celebrato come “Giorno europeo”, e con esso commemoriamo ogni anno che viviamo in Europa in pace e unità. La yes celebra ogni giorno questa giornata con azioni speciali e diverse, rendendo così il pubblico consapevole dei risultati raggiunti dall’Unione europea.
 

 
 

Campagne passate

Campagna “Stop Roaming”

Il 1o marzo 2019, la yes ha lanciato la sua campagna “Stop Roaming” con una petizione per abolire le tariffe di roaming. Con questa petizione, invita il Consiglio federale a prendere le misure necessarie per concludere un accordo bilaterale con l’Unione europea sull’associazione della Svizzera con gli altri paesi europei senza costi di roaming nell’uso transfrontaliero dei telefoni cellulari. La yes si impegnò a questa petizione con campagne di distribuzione nelle stazioni ferroviarie e nelle università svizzere, raccolte di firme per strada e mobilitazione sui social media e nelle sue reti.

 

 

10 anni di Schengen

Per celebrare il 10o anniversario dell’adesione della Svizzera a Schengen, la yes ha distribuito al confine tra Basilea e Weil am Rhein e ha informato i pendolari transfrontalieri sull’importanza dell’accordo di Schengen. La yes è stata sostenuta dai membri della JEF di Strasburgo. La campagna è stata utilizzata per preparare il voto per l’adozione della Direttiva UE sulle armi, il cui rifiuto avrebbe comportato l’uscita della Svizzera dallo spazio Schengen. Il referendum è stato chiaramente respinto dagli elettori svizzeri.

Campagna contro l’iniziativa di autodeterminazione

In quanto organizzazione partner di “Schutzfactor M”, la yes è stata attivamente coinvolta nella pericolosa iniziativa di autodeterminazione (“Il diritto svizzero anziché giudici stranieri”) e ha organizzato serate informative presso le università svizzere, aiutato con campagne di volantini e mobilizzato sui social media. L’iniziativa è stata chiaramente respinta dagli elettori svizzeri.